ANATEMA DI PAPA FRANCESCO CONTRO LA MONDANITA’, ARRIVA DAL DEMONIO
Nuovo anatema di papa Francesco alla mondanità, “un passo avanti nella ’possessione’ del demonio”. Non usa mezzi termini Bergoglio nel denunciare, nella messa celebrata a Casa Santa Marta, i mali che derivano dalla mondanità.
Quando il demonio entra “così soavemente, educatamente e prende possesso dei nostri atteggiamenti – spiega il Papa nell’omelia di cui dà conto Radio Vaticana – , i nostri valori vanno dal servizio di Dio alla mondanità”. Così si diventa “cristiani tiepidi, cristiani
mondani, con una mescolanza tra lo spirito del mondo e lo spirito di Dio. Tutto ciò allontana dal Signore”, osserva.
Il Papa invita a fare esame di coscienza, “sempre davanti al Cristo crocifisso. La preghiera. E poi, farà bene farsi una frattura, ma non
alle ossa: una frattura agli atteggiamenti comodi: le opere di carità. Io sono comodo, ma io farò questo, che mi costa. Visitare un ammalato, dare un aiuto a qualcuno che ne ha bisogno… non so, un’opera di carità. E questo rompe l’armonia che cerca di fare questo demonio, questi sette demoni con il capo, per fare la mondanità spirituale”.