ALZHEIMER, LANCIATA PETIZIONE PER CHIEDERE FONDI AL GOVERNO
I malati e famiglie non possono più aspettare. Si tratta dell’appello che la Fondazione Alzheimer Italia ha lanciato al governo e in particolare al Ministro della Salute, Giulia Grillo: è tempo di destinare fondi affinché il Piano Nazionale Demenze, approvato nel 2014, possa concretizzarsi in interventi che aiutino malati e famiglie ad affrontare le difficoltà di tutti i giorni.
La richiesta è stata lanciata attraverso una petizione su Change.org. L’obiettivo è arrivare a 150 mila firme entro l’8 novembre. Al momento, il numero delle partecipazioni ha superato la metà delle adesioni ambite.
L’Italia è dotata di un Piano Nazionale Demenze che traccia le linee guida per la promozione e il miglioramento degli interventi, in base ai bisogni specifici, gli aspetti terapeutici e l’accompagnamento dei malati e dei loro familiari lungo il percorso di cura. Al momento, questo Piano non finanziato.
In una nota, la Federazione riferisce di aver inviato al ministro Grillo un appello in via privata il 20 settembre, alla vigilia della XXV Giornata Mondiale Alzheimer. La richiesta è che il governo si impegni con un gesto concreto in nome dei diritti dei 1.241.000 italiani che soffrono di questa patologia, che costringe le famiglie a una gestione solitaria, aggravata da scarsi servizi e stigma sociale.
Alla petizione su Change.org si accompagna anche la diffusione del video appello diretto al Ministro Grillo da parte di Kate Swaffer, Presidente di DAI (Dementia Alliance International), l’associazione mondiale dei malati, paziente che da allora gira il mondo per dire a tutti “Guarda la persona, non la demenza”.