ALL’ISRAELITICO NASCE IL CENTRO DI ASCOLTO BULIMIA E ANORESSIA
“Stop anoressia e bulimia. Uniti per la salute del corpo e dell’anima”, è il calendario sociale presentato a Roma all’ospedale israelitico che punta alla sensibilizzazione dei disturbi del comportamento alimentare. Diversi i volti che hanno messo la faccia per questo calendario, dal rabbino capo della comunità ebraica di Roma, Riccardo Shemuel Di Segni, il presidente della comunità ebraica di Roma, Ruth Dureghello, Noemi Di Segni, presidente Unione delle comunità ebraiche italiane, personale dell’ospedale israelitico. È stato realizzato assieme all’Associazione DonnaDonna Onlus e dall’ospedale israelitico.
“Siamo stati entusiasti di poter dare il nostro contributo, fatto di partecipazione e dei valori che ci contraddistinguono. L’ospedale è stato promotore di questo, ci occupiamo di sanità in questa struttura da più di 100 anni, lo facciamo con dedizione per la città. È un calendario pieno di vita”, dice Ruth Dureghello.
“L’ospedale israelitico – dice Bruno Sed, il presidente dell’israelitico- è da sempre impegnato nelle battaglie che pongono la dignità della vita al centro. Siamo felici di aver collaborato con l’associazione ‘DonnaDonna onlus’ e con Nadia Accetti. Ho deciso di promuovere un centro di ascolto sulla bulimia e sull’anoressia”.
La direttrice artistica del calendario è Nadia Accetti, una ragazza che ha sofferto di anoressia e che ha subito violenza, ha spiegato: “Il calendario nasce dalla mia piccola vita, ho sofferto per più di 10 anni di anoressia e bulimia, un cancro dell’anima che ti ruba tutto, e a 16 anni ho subito violenza. Ho deciso, una volta guarita, di urlare la mia gioia di vivere. In questi anni ho fondato una piccola associazione che si chiama ‘DonnaDonnaOnlus’. In questo percorso, oltre che le tante istituzioni ho conosciuto la realtà ebraica che mi ha accolto e oggi presentiamo assieme questo calendario”. Il ministro della salute, Beatrice Lorenzin, in un messaggio ha voluto far giungere il suo apprezzamento proprio per l’occasione: ”Rappresenterà un’occasione preziosa – ha detto Lorenzin – per soffermarsi e riflettere sul tema dei disturbi alimentari, che costituisce un problema di particolare rilievo sociale”.