AL CIRCO MASSIMO I MANIFESTANTI NO VAX ARRIVATI A ROMA IN CAMPER
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Un gruppo di manifestanti “no vax” è arrivato a Roma a bordo di alcune decine di camper che sono stati fermati dalle forze dell’ordine, e fatti parcheggiare in zona Arco di Travertino e zona Colombo. I manifestanti, gli stessi che avevano tentato di organizzare una manifestazione, vietata dalla prefettura, ai Castelli romani in zona Pratoni del Vivaro, sono stati autorizzati a riunirsi per la protesta al Circo Massimo. Lasciati i mezzi hanno proseguito a piedi per raggiungere, prima l’Altare della Patria, e poi il Circo Massimo. Molti arrivano da lontano e non nascondono il disappunto di ritrovarsi in pochi.
“Siamo partiti da Cuneo alle due di questa notte” dichiara ad Agenzia Nova un manifestante no vax. “Siamo normali cittadini. Vogliamo vivere come tutti gli altri perché, ci hanno detto che siamo in un paese democratico. Perché vaccinarci con un vaccino dell’anno scorso? -Si chiede ancora- Speravo di arrivare e trovare una marea di persone e invece non c’è nessuno. Io non sono vaccinato, mi sento il fiato sul collo e non so perché. Eppure lavoro e pago le tasse per 43 anni”.
Con il megafono un altro manifestante dice: “Chiediamo il diritto fondamentale di essere ascoltati, di essere liberi e di essere compresi. Abbiamo tutti questi diritti e non vogliamo vederli calpestati”. Intanto, a scopo precauzionale, le pattuglie del I gruppo Trevi della polizia locale di Roma Capitale sono impegnate nelle operazioni di chiusura di alcune piazze e strade. Attualmente chiusa piazza Venezia, piazza Bocca della Verità, direzione piazza Venezia, via dei Cerchi, largo Magnanapoli, via XXIV Maggio, via Cesare Battisti, via Tomacelli, piazza del Parlamento, via del Corso da largo Chigi a Piazza Venezia.
Francesco Pietro Ferrara