AGGRESSIONE A UNA DISABILE: CRONACA DI UNA CITTA’ ALLO SBANDO
Riportiamo la cronaca di un fatto agghiacciante che ha visto – suo malgrado – protagonista una donna disabile nel quartiere della Romanina. in queste ore si è scatenata la solita gara dei politici e delle istituzioni con la quale testimoniano la vicinanza con la vittima. Tutte lacrime da coccodrillo. Tutti sanno che quella zona di Roma non esiste lo Stato. Oggi si parla della violenza Londra, ma di quella Roma chi se ne occupa?
Nel video dell’aggressione alla donna e al barista di un bar della Romanina avvenuta il primo aprile a Roma ad opera di due componenti del clan Casamonica – Di Silvio si vede chiaramente la donna, una invalida civile, aggredita a più riprese e anche a freddo nell’indifferenza del resto degli avventori del locale. La donna è in fila alla cassa e indossa un paio di occhiali neri quando arrivano i due che tentano di passarle avanti. Alle sue rimostranze uno le strappa gli occhiali e poi quando vede che uno dei due si sfila la cinta cerca di prendergliela ma l’altro minacciandola la spinge contro il muro picchiandola con la cinta. La signora tenta di ribellarsi e a quel punto interviene il barista ma l’aggressione nei confronti della donna riprende con più violenza.
Quando poi gli animi sembrano placati e la signora sta bevendo un cappuccino al banco viene nuovamente aggredita alle spalle, spintonata e picchiata. Dietro ad assistere nella totale indifferenza un gruppo di cinque-sei persone. Il barista interviene nuovamente e cerca di allontanare i due. A questo punto scatta la “punizione” nei confronti del barista: i due fanno il giro del bancone e lo prendono a pugni.