Giovani e Scuola

ACCORDO AMAZON-UNIVERSITÀ TOR VERGATA SU BORSE DI STUDIO PER LE STUDENTESSE STEM

Si trova online il bando per candidarsi alla sesta edizione di ‘Amazon Women in Innovation’, il progetto delle borse di studio finanziato da Amazon e rivolto alle giovani studentesse universitarie iscritte all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata in materie dell’ambito STEM. La borsa di studio ha una durata di 3 anni e consiste in un finanziamento di 6.000 euro all’anno a una studentessa dell’Ateneo romano. Inoltre, Amazon metterà a disposizione della vincitrice una mentor, ossia una manager dell’azienda che possa aiutarla a sviluppare competenze utili per la propria carriera lavorativa: dalle tecniche per creare un curriculum efficace e di interesse per le aziende, ai suggerimenti e consigli per affrontare al meglio un colloquio di lavoro.
Fino al 12 marzo 2024 possono presentare la domanda le studentesse che, entro la scadenza del bando, siano immatricolate per la prima volta ai corsi di studio in Ingegneria Informatica e Ingegneria di Internet, abbiano conseguito e regolarmente verbalizzato almeno 18 CFU, utili al conseguimento del titolo e abbiano riportato una media degli esami utili al conseguimento del titolo non inferiore a 26/30.
“STEM, studentesse, ingegneria, Amazon: parole chiave che caratterizzano il nostro impegno alla sensibilizzazione degli studenti e delle studentesse verso le materie scientifiche. Le scienze, la tecnologia, l’ingegneria e la matematica sono eccellenze per formazione e ricerca del nostro ateneo”. Il Rettore dell’Università di Roma Tor Vergata Nathan Levialdi Ghiron commenta la sinergia tra Ateneo e Amazon: “Essere sede scelta da Amazon per questo importante premio che va alla migliore studentessa al primo anno di Ingegneria Informatica o Ingegneria di Internet, ci riempie di orgoglio ed è di stimolo nel percorso di collaborazione ai massimi livelli con il mondo del lavoro”.
“In Amazon crediamo che la formazione, in particolare in ambito STEM, abbia un ruolo chiave nello sviluppo di un percorso professionale di qualità per molti giovani del nostro Paese. È per questo motivo che ci impegniamo a rendere le competenze scientifiche e informatiche più accessibili, rivolgendo particolare attenzione alle giovani donne, con l’obiettivo di ridurre il gender gap in settori che ancora oggi vedono una presenza femminile ridotta. Le sfide da affrontare e gli stereotipi da abbattere sono ancora molti e apprezziamo l’impegno delle istituzioni, attraverso ad esempio l’introduzione della settimana nazionale delle STEM, a stimolare l’interesse verso queste discipline. Attraverso la borsa di studio Women in Innovation e il programma AWS re/start annunciati oggi, siamo felici di fare la nostra parte e continueremo ad impegnarci in questa direzione”, ha dichiarato Mariangela Marseglia, VP & Country Manager, Amazon.it e Amazon.es.
‘Amazon Women in Innovation’ si inserisce nel più ampio programma di ‘Amazon nella Comunità’, attraverso cui l’azienda si impegna a creare valore nelle comunità in cui opera.
Ciascuna borsa di studio, rivolta a sette studentesse provenienti dai sette atenei coinvolti, ha una durata di 3 anni e consiste in un finanziamento di 6.000 euro all’anno.
Gli atenei coinvolti, oltre all’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”, sono l’Università degli Studi di Cagliari, il Politecnico di Milano, l’Università Federico II di Napoli, l’Università degli Studi di Palermo, il Politecnico di Torino e, da quest’anno, anche l’Università degli Studi di Catania.
Tutte le Università sceglieranno le vincitrici in base a parametri di merito e di reddito, come specificato nei bandi di gara.
Le precedenti edizioni di ‘Amazon Women in Innovation’ Nato nel 2018, per il sesto anno consecutivo, ‘Amazon Women in Innovation’ mira a supportare e incentivare le giovani studentesse universitarie appassionate di materie STEM, fornendo loro un incentivo economico e un supporto strategico per affacciarsi in modo brillante e preparato al mondo lavorativo. Ad oggi, il programma ha premiato diciannove giovani meritevoli attraverso l’erogazione di 19 rispettive borse di studio, ciascuna del valore di €6.000 all’anno. Grazie alla sesta edizione, altre sette studentesse potranno accedere a questa opportunità, un’occasione durante il percorso di studi per porre le basi per la propria carriera lavorativa.

Articoli correlati

Back to top button
Close