A SAN PIETRO GIÀ DAL 1 NOVEMBRE CON ELEMOSINERIA TAMPONI GRATIS PER SENZA TETTO E ACCOGLIENZA AL TRA NOI
Già dal 1 novembre 2020, grazie al sostegno dell’Elemosineria Apostolica, sono stati garantiti gratuitamente i tamponi per lo screening anticovid alle persone senza fissa dimora. Iniziativa che si è resa possibile grazie anche alla collaborazione con il San Gallicano e il Regina Elena.
Inoltre, il Regina Elena e San Gallicano, Istituto di Medicina Solidale e Roma Capitale hanno firmato un protocollo d’intesa che punta a offrire una più efficace risposta socio-sanitaria alle persone in condizioni di fragilità estrema, non in carico ai servizi sociali e fuori dal sistema sanitario, che sono particolarmente a rischio di sviluppare patologie, come il SARS-Cov-2, e non sono a conoscenza o possiedono solo in parte le informazioni e gli strumenti necessari alla prevenzione. L’intesa si articola su azioni a più livelli, di ricerca e di programmazione, al fine ultimo di rendere il sistema di accoglienza di Roma Capitale sempre più efficace nel dare risposte tempestive e di qualità.
Grazie al protocollo sono stati attivati 50 posti di accoglienza e monitoraggio nella residenza “Casa tra noi” per garantire la possibilità di assistere in sicurezza coloro che devono affrontare un periodo di quarantena, con particolare riferimento alle persone risultate positive ma asintomatiche. Nell’ottica di rafforzare le linee di attività già in atto a livello territoriale, fin dall’inizio della pandemia, che hanno visto impegnate tutte le istituzioni a protezione dei più deboli, il protocollo prevede attività di screening sanitario volte a prevenire il contagio da Covid-19 tra le persone senza fissa dimora e gli immigrati richiedenti asilo, i minori stranieri non accompagnati in entrata o già assistiti dai centri di accoglienza gestiti in convenzione da Roma Capitale e presso i centri di accoglienza del privato sociale che operano in rete con la Sala Operativa Sociale.
“È bello vedere – spiega LUCIA ERCOLI, coordinatore di Medicina Solidale – che dopo la nostra iniziativa a favore delle persone senza fissa dimora ne stiano nascendo spontaneamente delle altre. Un segno che nella nostra città si sta risvegliando il senso di solidarietà e d umanità che sembrava sopito”.
“Il fatto poi che nascano nel cuore del cristianesimo, a piazza San Pietro, – aggiunge ERCOLI – è un bel segnale di speranza per il mondo intero. Siamo felici di avere tracciato la strada che ora molti stanno seguendo”.