A ROMA LA MEDAGLIA D’ORO AL VALOR MILITARE
“Roma è Medaglia d’oro al Valor Militare per la Resistenza. La Presidenza della Repubblica ha conferito ufficialmente, con decreto del 16 luglio 2018, la massima onorificenza alla Capitale”. Lo riferisce una nota dell’Anpi di Roma che, si legge, con il sostegno dell’Anpi nazionale, ha ottenuto questo riconoscimento di grande valore storico al termine di un iter lungo oltre due anni che ha coinvolto tutti i dirigenti, tutte le sezioni e tutti gli iscritti all’associazione.
“Su iniziativa della presidenza di Fabrizio De Sanctis (idealmente appoggiata da tutte le associazioni ed istituti di ricerca della Casa della Memoria e della Storia) – prosegue la nota – l’Anpi ha promosso e presentato nelle sedi competenti del Ministero della Difesa una ricerca documentale realizzata dallo storico Davide Conti ed attraverso il lavoro del delegato dell’Anpi Nazionale Carlo Buscalferri presso la Commissione istituita dal Ministero della Difesa ha seguito l’intero iter procedurale fino al raggiungimento di un risultato che sancisce in modo definitivo la centralità della Resistenza antifascista come impianto valoriale essenziale nella storia contemporanea della Capitale d’Italia. I documenti ufficiali d’archivio e la relazione storica finale consegnata dall’Anpi di Roma ha determinato il conferimento, deliberato all’unanimità dal Ministero della Difesa e decretato dalla Presidenza della Repubblica italiana, della medaglia d’oro al Valor Militare alla Resistenza romana. Giovedì 25 ottobre alle ore 10, si terrà una conferenza stampa presso la sede nazionale dell’Anpi nazionale in via degli Scipioni 271, per presentare all’opinione pubblica questa notizia che rende lustro a Roma, ai suoi partigiani combattenti, alla popolazione civile, ai suoi caduti, alle figlie ed ai figli migliori della città che ne hanno scritto la pagina più importante della sua storia recente facendone una capitale resistete e ribelle. Come la storia ha scritto settantaquattro anni fa: Roma è stata, è e resterà sempre antifascista”, conclude la nota.