A ROMA LA CONFERENZA ‘IMMIGRAZIONE IN EUROPA E DIRITTI FONDAMENTALI’
Il 12 aprile 2024 si terrà a Roma la conferenza internazionale Immigrazione in Europa e diritti fondamentali ‘Quale progetto per la prossima legislatura europea?‘, organizzata da Medel (Magistrats Européens pour la Démocratie et les Libertés), e Magistratura democratica, insieme alla Fondazione Lelio e Lisli Basso, al Movimento Europeo Italia, e all’Università Roma Tre che ospita l’iniziativa presso il Dipartimento di Giurisprudenza.
“La migrazione rappresenta una sfida decisiva per l’Europa e per la democrazia. Il futuro stesso dell’Unione Europa, come comunità che mette al centro la persona e i valori dello stato di diritto, è legato – sottolinea una nota dei promotori del convegno – alla sua capacità di confrontarsi con un fenomeno che sta ridisegnando l’ordine mondiale, e di garantire un sistema di accoglienza in linea con gli standard di tutela dei diritti fondamentali delle persone scritti nelle sue Carte fondamentali”.
Con il contributo di docenti, magistrati, avvocati, esponenti della società civile, italiani e stranieri, e rappresentati di istituzioni nazionali ed europee (Unhcr, parlamentari europei e nazionali), “si svolgerà una riflessione a tutto campo, che partendo dalla realtà degli attuali fenomeni migratori e del loro impatto sociale, porterà l’attenzione sull’effettività della tutela dei diritti fondamentali dei migranti e sul ruolo del giudice nell’ambito dell’attuale quadro normativo, sullo sfondo degli orientamenti politici prevalenti e dell’ impatto del nuovo Patto europeo sull’immigrazione e asilo”.
“Il programma prevede una sessione incentrata sugli aspetti relativi alla protezione internazionale nell’applicazione da parte dei giudici della normativa nazionale e sovranazionale; una sessione interdisciplinare nella quale si incroceranno prospettive giuridiche e sociologiche; nel pomeriggio, un confronto sulle prospettive più specificamente politiche. La sessione finale sarà dedicata alla testimonianza diretta di chi ha vissuto o documentato contesti di violazione dei diritti fondamentali dei migranti. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming e sarà disponibile un servizio di traduzione simultanea”, conclude la nota.