A ROMA IL “SENIOR ECONOMY OPEN DAYS”, AL CENTRO L’ANZIANO E LE SUE PATOLOGIE
È in corso a Roma l’evento ‘Senior Economy Open Days’, occasione per ricordare la grande opportunità che si apre con il riordino sociosanitario in atto, in funzione di un miglioramento dell’assistenza territoriale agli anziani.
L’incontro, di scena fino a domani nella sala Capranichetta, è stato organizzato dall’Associazione nazionale strutture territoriali e per la terza età (Anaste) e vede la partecipazione come media partner di Senzaetà, network italiano della Salute. “Ormai- sottolinea Anaste in una nota- con l’invecchiamento progressivo e sempre più veloce della popolazione, dobbiamo accettare il fatto che si vive più a lungo ma ci si ammala inevitabilmente. L’anziano in Italia soffre di varie patologie e spesso alla neurodegenerazione affianca altre malattie che ne pregiudicano la nutrizione, la mobilità, l’autosufficienza”.
La discussione della due giorni di analisi e dibattito è dunque imperniata su due fattori fondamentali: da una parte la criticità delle cure, che per la carenza di risorse e di politiche sulla formazione mette a rischio il diritto alla Salute di ogni cittadino. Dall’altra, l’opportunità che tuttavia rappresenta la silver economy in tutti i suoi aspetti, per il lavoro, la specializzazione, l’economia in genere con il moltiplicarsi delle imprese che producono dispositivi e tecnologia per il miglioramento della qualità della vita e delle cure per la terza età, e i posti di lavoro che si aprono in tale direzione.
“Senza contare il risparmio dei costi sociali- sottolinea l’Associazione nazionale strutture territoriali e per la terza età- se riuscissimo tutti insieme a fare più prevenzione”.
A Roma, dopo il saluto delle varie istituzioni, si confrontano esperti di settore: dai medici geriatri ai nutrizionisti, dalle sigle datoriali e gestori convenzionati delle strutture per la terza età agli specialisti, da chi lavora per la digitalizzazione del sistema, alle associazioni di rappresentanza di medici, infermieri e oss.
Oggi si discute di ‘Territorio e assistenza, quale riforma’, ‘Avanza la silver economy’, ‘Le eccellenze in Italia’ e ‘La cultura della nutrizione’. Domani spazio a sessioni dedicate a temi come ‘La legge delega per gli anziani’, ‘La nuova organizzazione dell’assistenza territoriale’, ‘L’assistenza domiciliare integrata’ e ‘Creatività, tecnologia e innovazione nei dispositivi medici’.
“È questo il mondo, nessuno escluso- conclude Anaste- che è chiamato oggi a indicare la via programmatica, amministrativa, politica ma anche economica, di una riforma della sanità che deve ancora trovare una direzione certa, utile, funzionale”.