A ROMA 8 POSITIVI E NESSUN MORTO, IL CASO “TERESIANUM”
“Oggi registriamo un dato di 8 casi positivi e zero decessi. Si conferma trend in calo nelle province che registrano zero casi. Quattro casi sono riferiti all’istituto religioso Teresianum a Roma che è stato posto in sorveglianza sanitaria. Si sta procedendo al trasferimento dei casi si tratta di 3 seminaristi e un amministrativo dell’istituto. Si richiede la massima collaborazione e il rispetto delle prescrizioni impartite dalla Asl. Nella Asl Roma 1 due persone positive asintomatiche sono state individuate grazie al sistema integrato di test e tampone”. Lo riferisce l’assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato.
Nel dettaglio di ogni singola Azienda sanitaria locale e ospedaliera: la Asl Roma 1 registra 3 nuovi casi positivi di cui 2 asintomatici individuati con il sistema integrato del test sierologico e tampone. Intanto, 16 le persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Nella Asl Roma 2, invece, non si registrano nuovi casi positivi e 8 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. La Asl Roma 3, soprattutto, registra 4 nuovi casi positivi riferiti all’istituto religioso Teresianum. Nella Asl Roma 4 non si registrano nuovi casi positivi, con 2 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare. Infine, per la provincia di Roma, nella Asl Roma 5 si registra un solo nuovo caso positivo, mentre non si registrano nuovi positivi nella Asl Roma 6, dove 9 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Per quanto riguarda la situazione nelle province del Lazio: non si registrano nuovi casi positivi né decessi, con 2 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare nella Asl di Frosinone; 8 persone uscite dalla sorveglianza domiciliare nella Asl di Latina e 4 nella Asl di Rieti, dove da domani il laboratorio dell’Azienda entra nella rete Coronet. Infine nella Asl di Viterbo 29 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare.