Ambiente

A PONTE MILVIO UN’OASI PER DARE NUOVA VITA ALLE SPONDE DEL TEVERE 

Un’oasi naturalistica darà nuova vita alle sponde del Tevere, nel tratto che scorre sotto Ponte Milvio, proprio all’altezza della Torretta Valadier. Oggi l’avvio del cantiere che realizzerà il parco d’affaccio sul fiume, uno dei cinque predisposti da Roma Capitale per cui sono stati stanziati complessivi 7,3 milioni di euro di fondi previsti dal Programma degli interventi in preparazione del Giubileo 2025 inseriti nell’area tematica ‘Ambiente e Territorio – Tevere e le vie d’acqua‘.

“Dopo l’avvio dei lavori dei parchi d’affaccio dell’area di confluenza Tevere e Aniene e di quello di Ostia Antica avvenuto la scorsa settimana- spiega l’assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma Capitale, Sabrina Alfonsi– oggi diventano pienamente operativi tutti i cantieri per la realizzazione dei cinque Parchi d’affaccio giubilari di Roma capitale. Si realizza così il grande intervento di rigenerazione e valorizzazione dell’asse urbano del Tevere, con l’obiettivo di restituire alla città aree oggi in gran parte inaccessibili e degradate che verranno riqualificate con la realizzazione di zone verdi fruibili, aree ludiche e fitness, percorsi didattici, nuovi itinerari ciclopedonali con collegamenti a quelli esistenti e zone relax”.

L’Oasi naturalistica sarà realizzata con un investimento complessivo di circa 1 milione di euro nell’area golenale della sponda destra del Tevere. L’area, di circa 6,5 ettari, di cui 1 ha di superficie boscata, è attualmente quasi del tutto inaccessibile e degradata per la presenza di insediamenti abusivi e ha grandi potenzialità di valorizzazione naturalistica.
Il progetto di Roma Capitale è complementare a quello della Regione Lazio per la realizzazione di un accesso carrabile per i mezzi di soccorso e manutenzione.

“Qui a Ponte Milvio ci sarà un altro intervento importante- ha detto l’assessore alla Mobilità, Trasporti, Tutela del territorio, Ciclo dei rifiuti, Demanio e Patrimonio della Regione Lazio, Fabrizio Ghera– per la riqualificazione e la realizzazione dei Parchi d’affaccio in collaborazione con il Comune di Roma. Sono tanti gli interventi che stiamo realizzando e portando avanti negli ultimi mesi perché crediamo che il Tevere sia un fiume legatissimo alla storia di Roma. La sua riqualificazione è fondamentale per l’uso finale dei cittadini. Gli interventi per il Giubileo potranno dare una mano e poi è importante garantire la pulizia e la manutenzione del Tevere perché sempre di più dovrà essere un fiume legato ai destini della città”. 

Tra gli interventi previsti, la bonifica della vegetazione e la riforestazione, la sistemazione dell’accesso all’area, la realizzazione di un percorso pedonale e di belvedere di affaccio sul fiume con pavimentazione in legno.
In una delle aree di sosta la vasca preesistente sarà trasformata in giardino acquatico con specie fluviali caratteristiche del Tevere e nelle altre saranno valorizzati gli elementi archeologici come il Cippo terminale del Tevere e un frammento del muro di contenimento dell’antica via Flaminia. “E’ un’opportunità per Ponte Milvio- ha detto il presidente del Municipio XV, Daniele Torquati– che non deve essere considerata solo come zona di movida, ma anche come una opportunità per il territorio, per la fruizione dei beni ambientali e culturali, come la Torretta Valadier. Iniziano a vedersi i primi risultati dei cantieri del Giubileo e del Pnrr. E questo è uno di quelli. Siamo particolarmente soddisfatti della celerità a cui siamo arrivati all’inizio del cantieri, spero vivamente che si concludano presto perché è un passo importante per Ponte Milvio e per tutta Roma”.

Contemporaneamente all’avvio dei lavori dell’Oasi naturalistica tra Ponte Milvio e Ponte Flaminio saranno aperti i cantieri di altri due Parchi d’affaccio giubilari: il Parco d’affaccio nell’area ex oasi del Wwf del Lungotevere delle Navi, finanziato con circa 800mila euro, che insiste su un’area di 1,6 ettari di importante valenza naturalistica sulla riva sinistra tra Ponte Risorgimento e Ponte Matteotti, e il Parco d’affaccio Foro ltalico, situato sulla riva destra nell’area golenale compresa tra Ponte Milvio e Ponte Duca d’Aosta. Nell’area, che ha un’estensione di circa 2 ettari, con uno stanziamento complessivo di 2 milioni di euro è prevista la realizzazione di piazze d’affaccio attrezzate con sedute, la rigenerazione del patrimonio arboreo e la sistemazione dei percorsi.
Per tutti i parchi d’affaccio la conclusione dei lavori è prevista entro dicembre 2024.

“Particolare attenzione sarà data alla rigenerazione e la cura del ricchissimo patrimonio arboreo delle rive del fiume- ha aggiunto infine Alfonsi- per costituire un corridoio ecologico di fondamentale importanza per la biodiversità e la qualità ambientale della città. Con questi interventi giubilari, che si aggiungono a quelli già effettuati al Parco fluviale della Magliana e di Ponte Marconi e al progetto che renderà Tiberis parco d’affaccio permanente, vogliamo che il Tevere, sull’esempio di grandi capitali europee, sia pienamente connesso con la vita della città tutelandone il suo prezioso ecosistema e valorizzandone le grandi potenzialità per dare a Roma nuovi spazi verdi fruibili e accoglienti”.

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