3 DOMENICHE ALL’INSEGNA DELLE VISITE DELL’AREA ARCHEOLOGICA OSTIA ANTICA
Un’occasione straordinaria per visitare, presso l’Area Archeologica di Ostia Antica, siti solitamente chiusi per particolari condizioni di fragilità. La proposta viene da CoopCulture che per 3 domeniche del mese, a cominciare dai giorni 17 e 24 marzo 2024, 14, 21 e 28 aprile 2024 ci guida alla scoperta di alcuni fra i luoghi più interessanti tra osterie, magazzini, indulge e domus.
I circuiti previsti sono tre:
“Abitare e commerciare: una città dai due volti”, 14 aprile 2024. Percorso tutto all’interno della II Regione, consente di ammirare: l’Insula del Soffitto dipinto, un tipico esempio di modulo abitativo del ceto medio con ambienti che conservano una decorazione pittorica tra le più interessanti di Ostia dal prevalente colore giallo, caratteristico del II secolo d.C.; il Caseggiato di Diana tra gli esempi meglio conservati di caseggiato popolare di età adrianea con ambienti abitativi e di rappresentanza, cortile centrale con fontana, una latrina e persino un piccolo mitreo interno; il complesso aperto per la prima volta degli Horrea di Ortensio, magazzini del grano tra i più antichi attualmente visibili, che ancora mantengono visibile la struttura delle celle di stoccaggio e le colonne di tufo.
“Ostia antica tra sacro e profano“, 17 marzo, 21 aprile 2024. Il percorso unisce due ambienti mai aperti al pubblico: il Sacello delle Tre Navate, un edificio di incerta funzione che assomiglia ad un mitreo ma senza averne gli elementi cultuali e che è stato interpretato variamente come sede sociale e di culto di un collegio; un luogo straordinario come la Caupona del Pavone, casa privata poi trasformata in albergo con osteria che mantiene intatta tutta la suggestione della vivace frequentazione di avventori che ebbe.
“Le case decorate”, 24 marzo, 28 aprile 2024. La visita prevede in maniera omogenea tre esempi di case nobiliari con planimetria composita ma costante su più piani, di cui rimangono i piani bassi con funzione di rappresentanza. Gli ambienti principali, databili prevalentemente al II secolo d.C., mantengono inalterate le superfici pittoriche che alternano scene mitologiche a scene di genere, realizzate con i toni vivaci tipici della pittura romana, tra cui l’immancabile giallo che ad Ostia è spesso il colore prevalente. Il percorso non è completamente fruibile ai disabili.
Il costo della visita didattica è di € 7.00, mentre è gratuito per i minori di 6 anni. Per usufruire della visita guidata occorre essere muniti di biglietto d’ingresso.u
Il biglietto d’ingresso al Parco Archeologico costa € 18, mentre è gratuito per i minori di 18 anni.